(dal libro "La Madonna di Altino
di Angelo Savoldelli, Roberto alborghetti, Francesco Algeri)

LE OPERE DEL 5^ CENTENARIO

Tra le opere effettuate a partire dalla fine degli anni 70, le principali sono state tenute in serbo per il cinquecentesimo e sono; la penitenzieria, la pavimentazione del presbiterio, la pavimentazione delle due sacrestie, la pavimentazione e sistemazione delle stanze del romito. Ma la più significativa è la riscoperta della fonte miracolosa.

Penitenzieria Penitenzieria

La penitenzieria, opera impegnativa e innovativa, progettata dall'architetto Sonzogni, è un vano con volta a crociera cui si accede direttamente dalla navata destra della chiesa scendendo quattro gradini. Ha uno spazio rientrante sul lato destro e un piccolo vano che dovrebbero servire come confessionali, una nicchia nella parte anteriore, un lucernario in mezzo al soffitto ed un'apertura circolare, con un cristallo a mosaico che raffigura la discesa dello spirito santo, sulla parete a sud, alla quale sono stati addossati i sedili che prima si trovavano ai due lati del presbiterio.

E' stata pensata come il luogo dell'accoglienza, del raccoglimento, della penitenza, nel quale il pellegrino si apparta dal rumore esterno e dal via vai che solitamente c'è in chiesa, per meditare, per riflettere, per instaurare un colloquio personale con la Madonna, per confidarLe le proprie angosce e chiedere consiglio e aiuto. E' il luogo del silenzio per eccellenza, della preghiera del cuore.

Altare Altare

Anche il presbiterio ha subito delle trasformazioni. Il gruppo statuario, che dal 1982 era stato posto all'inizio della navata sinistra della chiesa, è tornato nella sua nicchia in fondo al presbiterio. Gli scanni di legno che coprivano le due pareti sono stati rimossi, permettendo la scoperta di bellissimi affreschi. L'altare che era addossato alla parete di fondo e non più utilizzato perché, in ottemperanza alle disposizioni conciliari ne veniva usato uno di legno rivolto verso i fedeli, è stato collocato all'inizio del presbiterio in linea con i due altari laterali. E' un bellissimo altare di marmo nero del '600 il cui frontale è stato ricuperato dall'altare della navata sinistra.


Sono state poi ripavimentate e tinteggiate le due sacrestie, in una delle quali, quella a nord-est, è stato allestito il museo del Santuario, dove sono collocati gli ex-voto, quadri, suppellettili, oggetti preziosi.

Fonte La fonte dietro l'altare

L'opera però più interessante e suggestiva è quella realizzata dietro il presbiterio, dove è stato creato un vano abbastanza ampio con due accessi dal presbiterio e uno dal museo. Da questo vano si può vedere direttamente l'acqua che sgorga dal sasso che la tradizione dice sia stato percosso da Quinto Foglia.Un'apertura di un metro per 70 cm circa, creata sul lato est in basso a destra e coperta da un cristallo, permette finalmente a tutti i fedeli di vedere la fonte miracolosa e quindi di essere coinvolti nella sfera trascendente.


FonteFonte

I lavori effettuati in questo luogo hanno messo in evidenza che il muro più antico è proprio quello costruito attorno alla fonte, a forma di piccola cappella; ad esso, in epoche successive ne sono stati addossati altri per ampliare la cappelletta iniziale.


Oltre a queste opere è stato rifatto l'impianto elettrico, secondo le norme vigenti, è stata effettuata la tinteggiatura dei locali interessati dalle opere, sono stati rifatti i pavimenti e sistemate le stanze del romito, è stato ritinteggiato il vano dove i fedeli attingono l'acqua. Per risolvere i problemi d'approvvigionamento idrico è stata allestita una cisterna che dovrebbe contenere circa 100 m cubi d'acqua, ricavata da una delle due cantine situate sotto l'ospizio e dette " cantinone".

Si può notare da queste poche note quali e quante opere sono state realizzate in questi anni, per cui se all'inizio del secolo c'è stata la "resurrezione del Santuario" con opere imponenti, anche la fine del secolo vuole lasciare ai posteri un segno tangibile della sua devozione alla Madonna di Altino.

Altare anni '70
ALTARE sino agli inizi degli anni 80
Altare 1996
ALTARE ristrutturato nel 1996